Essa ha dato due volte il nome al paese: San Matteo della Decima in italiano e Cisanova in dialetto. Costantemente ampliata e poi ricostruita nell’Ottocento al crescere della numerosa e vivace comunità decimina, la chiesa è stata completamente rivista dopo il terremoto del 2012 e accanto a diverse tele dal XVII al XIX secolo esibisce oggi un modernissimo arredo presbiterale.

All’estremo settentrionale si erge l’elegante Chiesolino di stile neoclassico, che da inizio Ottocento domina lo storico incrocio verso Cento e Finale e che un tempo custodiva l’immagine della Beata Vergine Auxilium Christianorum. Ristrutturato dopo le sfortunate vicissitudini stradali, è affiancato ora da una rotonda di luce e di acqua.